Le violenze sono sempre ingiustificabili, solidarietà alla CGIL. Sdegno e dura condanna di DIRER-SIDirSS
La risposta sindacale è corale nel manifestare l’esprimere della totale disapprovazione e la forte indignazione per i gravi atti di violenza compiuti nei confronti della sede della CGIL lo scorso sabato, nell’ambito della manifestazione contro il Green-Pass.
“Le scene di violenza insensata vistesi a Roma in occasione della manifestazione no-green pass che hanno avuto come bersaglio la Cgil sono da condannare senza se e senza ma. Comprendiamo le ragioni dei manifestanti pacifici, ma non possiamo tollerare le infiltrazioni di frange eversive che minano alle fondamenta i valori democratici del Paese e che fanno perdere di significato ogni altra rivendicazione per cui quella manifestazione era stata voluta”
Così l’Avv. Vittorio Elio Manduca, neo-eletto Segretario Nazionale della DIRER-SIDIRSS e Segretario Generale DIRETS, in merito ai fatti di violenza urbana avvenuti nelle strade di Roma nella giornata di sabato 9 ottobre, fatti che recano gravi danni all’immagine democratica del Paese, specialmente tenendo conto del momento di fragile ripresa dalla situazione pandemica.
“Condanniamo con estrema fermezza le aggressioni squadriste che hanno contraddistinto una manifestazione ufficialmente nata con ben altri scopi. Non vogliamo fare di tutta l’erba un fascio, poiché molti erano coloro i quali genuinamente manifestavano in maniera pacifica, tuttavia spettava agli organizzatori della manifestazione vigilare affinché non ci fossero presenze estranee i cui intenti sovversivi, sfociati nelle violenze sotto gli occhi di tutti, miravano esclusivamente a destabilizzare l’assetto sociale della collettività nazionale e a colpire simboli della civile convivenza democratica.”
“Agli amici della Cgil, pertanto, va la nostra massima solidarietà, con l’auspicio che fatti del genere non abbiano più a ripetersi e che le frange estremiste che, sempre più spesso, hanno la capacità di insinuarsi in eventi che nulla avrebbero a che vedere con loro, possano essere definitivamente isolate e destrutturate fino ad essere rese innocue; il tutto a maggiore garanzia dei principi di libertà e del corretto esercizio dei diritti costituzionali, incluso il diritto di manifestare liberamente e pacificamente, che sono base fondante della Repubblica”.
La profonda preoccupazione che questi accadimenti hanno determinato, è stata espressa anche dalla COSMED, cui DIRER-SiDirSS aderisce in quanto FEDIRETS, in un comunicato di solidarietà inviato a Landini dal Segretario Generale Giorgio Cavallero: LA SOLIDARIETA’ DELLA COSMED ALLA CGIL